domenica 18 settembre 2011

LA POLIZIA ITALIANA E I NAS....



Massimo Sacchi:

dunque chi ha la testa matta ( anzichè di cuoio) di entrare dentro queste squadriglie di esaltati,deve mettere in conto che nella maggior parte dei casi sitroverà uomini frustrati che hanno solo il bisogno di sfogarsi giocando a far la guerra perchè il loro livello di guardia della follìa ha superato ogni limite.

Detto questo una persona normale non può assolutamente avvicinarsi a questi agenti perennemente pericolosi.